Sono state ascoltate in anteprima le trenta canzoni del prossimo Festival di Sanremo.
La qualità media dei brani scelti da Carlo Conti è ben sopra il 7, con almeno quattro o cinque “picchi” che resteranno nella storia recente del Festival. Il semplice ascolto di un disco ovviamente non può fare giurisprudenza (le interpretazioni vanno viste e valutate sul palco), ma buona impressione hanno fatto i brani di Francesco Gabbani, Noemi, Brunori Sas, Serena Brancale, Lucio Corsi, Elodie e un delicatissimo Achille Lauro e – tenetevi – forte un califaneggiante Tony Effe). Preparatevi alle cosiddette ballad e soprattutto a due-tre tormentoni (neanche banali) che potrebbero sopravvivere persino all’estate.
Se dobbiamo fare un nome, uno solo, lo facciamo solo per dirgli grazie. Non so se avrà l’appeal “festivaliero” per vincere: ma che il Dio della musica ci conservi più a lungo che può un poeta e un uomo come Simone Cristicchi.