Quanto previsto purtroppo è accaduto e le notizie che arrivano dall’Afghanistn purtroppo non sono buone. Intorno alle 03.00 (ora italiana) una doppia esplosione ha colpito l’aeroporti di Kabul uccidendo decine di persone, si parla di 90 morti, tra questi ci sono anche 13 militari americani e 158 feriti. L’attentato è stato subito rivendicato dalla cosiddetta “Isis K” ossia una costola dell’ex Al-Quaeda, la prima esplosione è avvenuta a causa di un kamikaze che si è fatto esplodere dal Baron Hotel e subito dopo un altro kamikaze o un’autobomba secondo altre fonti, più vicino al gate, in prossimità di un canale fognario diventato la terrificante sala d’attesa di migliaia di disperati secondo quanto riporta Ansa.
Sempre secondo quanto riporta l’Ansa, nessun italiano è stato coinvolto nell’attentato poiché le esplosioni sono avvenute in un’area distante da dove stanno operando i nostri militari con il personale dell’ambasciata rimasto sul campo. Poco prima che scoppiasse l’inferno, un C-130 italiano con a bordo anche alcuni giornalisti era decollato tra i proiettili: erano di una mitragliatrice afghana che sparava in aria per disperdere la folla che pressava verso il gate dell’aeroporto ma a bordo si sono vissuti attimi di terrore.